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Assisi insolita e segreta sotto i nostri passi

Assisi insolita e segreta sotto i nostri passi

Città antiche nascoste sotto città note, piazze comunali che coprono fori romani, memorie etrusche che affiorano dall’oblio. Succede tutto questo in Umbria. L’Umbria non è solo la grande pace di san Francesco o la sublime pittura di Giotto. È uno stile di vita che convive con la storia, con i capolavori. Anche nei riti quotidiani. Vi suggeriamo un viaggio alla scoperta dei luoghi nascosti sotto i nostri passi: Assisi romana e sotterranea. Luoghi noti, altri meno, ma egualmente suggestivi. Un itinerario per vivere la storia di questi luoghi da protagonisti! Il punto di partenza di questa immersione nelle viscere di Assisi è via Portica al civico 2, in piazza del Comune. Da qui, scendendo di quattro metri, potrete accedere al sotterraneo che attraversa la cripta romanica dell’ex chiesa di San Nicolò “de platea” puntellata di manufatti, come capitelli, sarcofagi e iscrizioni di epoca romana, provenienti da Assisi o dalle immediate vicinanze. Si prosegue per un angusto passaggio lungo il muro di sostruzione del Tempio della Minerva, del primo sec. a.C., che domina con il suo elegante colonnato lo spazio soprastante. Si aprirà ai vostri occhi, in tutta la sua estensione, il Foro romano, cuore pulsante dell’Assisi romana, in cui si svolgevano gli affari politici, amministrativi ed economici che riguardavano la comunità e a cui i cittadini potevano assistere. L’itinerario prosegue alla Domus Romana o Casa di Properzio, scoperta sotto la Chiesa di Santa Maria Maggiore: qui, accompagnati da una guida di Sistema Museo, si può ammirare il pavimento originario in mosaico e, nel portico coperto, le belle decorazioni pittoriche, come la nicchia (viridarium) dipinta con delicati tralci verdi e piccoli fiorellini rossi, sui quali poggiano vari uccellini (metà del I secolo d.C.). Si prosegue con la visita della domus di Palazzo Giampé, con magnifici mosaici e la stanza degli sposi. Sotto la piazza del Comune, dominata dal Tempio di Minerva, si può visitare il Foro Romano, l’antica agorà imperiale, un tempo a cielo aperto. A circa due metri sottoterra, percorrendo un lungo corridoio, si distinguono le costruzioni più importanti: il tribunale, il tempietto dei Dioscuri, il tempio dedicato a Castore e Polluce, la cisterna e le tabernae.

Dopo questo viaggio nel tempo ti aspettiamo per una immersione multisensoriale che unisce in un connubio perfetto storia e sapori: una degustazione dei nostri vini accompagnati dalle tipicità del territorio.

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