Sostenibilità e lentezza, un connubio inscindibile
E’ una vera e propria filosofia, uno stile di vita.
Ogni momento è vissuto come un’esperienza ricca di emozioni da assaporare pienamente. Vivendo lentamente, il tempo si dilata lasciando spazio all’incontro con i dettagli; la vista degli scorci che in velocità non avremmo notato, quella chiacchierata con le persone che condividono la nostra stessa esperienza o più semplicemente quell’attimo di pura tranquillità che la natura è capace di regalare.
Un’ occasione per guardare la realtà con occhi nuovi, attraverso una prospettiva spesso ignorata, quella del paesaggio che si dipana con lentezza e che permette di assaporare i particolari e degli incontri con persone di ogni genere che trasmettono visuali le quali, con mezzi più veloci, non sarebbero state colte. L’enoturista non ha fretta, ha intenzione di mantenere un rapporto sano ed equilibrato tra il suo piacere personale e la correlazione con la natura. E’ il prototipo del turista sostenibile, conosce e segue le stagioni, vuole trascorrere più tempo sul territorio che rispetta. Cerca e ama la narrazione locale, è disposto a comprendere la cultura del luogo e delle storie degli attori del posto. E’ colui che apprezza il racconto autentico. Attraverso l’enoturismo infatti si racconta anche la terra e tutto ciò che ad essa è collegato, specialmente se si trova in un territorio a forte vocazione come l’Umbria.
Qui, alla Cantina Tili, cerchiamo di valorizzare gli antichi saperi e sapori, di aspirare a relazioni meno frettolose, ma più profonde; di proporre, partendo dal nostro passato comune, una modalità diversa di costruire e guardare al nostro futuro.
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